Acqua, luce, gas: bonus automatici senza domanda

Solco importante nel regolamento dei tre bonus sociali sulle forniture domestiche di acqua, luce e gas

Il 2021 segna un solco importante nel regolamento dei tre bonus sociali sulle forniture domestiche di acqua, luce e gas. Le famiglie potranno infatti beneficiarne senza più la necessità di dover fare per forza domanda, fermi restando chiaramente i requisiti economici dell’ISEE, per il cui calcolo è possibile rivolgersi alla squadra di CAF ACLI. La novità va dunque a vantaggio di una procedura che da un anno all’altro si fa più snella e “smart”, perché appunto, stanti le condizioni ISEE, che restano invariate, i bonus verranno erogati in automatico. Facciamo allora un breve riepilogo.

Com’è noto, i bonus acqua, luce e gas sono in sostanza degli sconti che ammontano a un tot annuo, applicati sulle bollette della singola fornitura. Per accedere però al beneficio occorre che il nucleo familiare stazioni entro una certa soglia economica certificata appunto dall’indicatore ISEE, che resta quindi l’unico vero caposaldo tramite il quale farsi applicare il bonus in bolletta. I parametri sono identici per tutti e tre i bonus, ovvero:
 

  • indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
  • indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro quando ci sono più di 4 figli a carico.

 
Anche sul piano della durata e dell’applicazione effettiva i bonus si equivalgono, vale a dire 12 mesi (quindi uno sconto suddiviso in 12 tranches) a partire dal momento dell’attivazione, dopodiché, trascorso l’anno, il nucleo sarà tenuto a rinnovare l’attestazione ISEE per proseguire così a godere degli sconti.

Per quanto riguarda i casi specifici delle utenze idriche e del gas, che a differenza di quelle elettriche potrebbero anche prevedere degli “allacci” di tipo condominiale anziché singoli, il godimento del bonus non è precluso ai clienti indiretti, quelli, cioè, allacciati con utenze centralizzate. In questi casi, infatti, varia solo la modalità di applicazione, che ovviamente, non potendo essere fruita a priori sull’emissione della singola bolletta privata, si tradurrà a posteriori sotto forma di rimborso attraverso l'emissione di un bonifico domiciliato.

Ma veniamo appunto alla questione che ci interessa maggiormente. Fino allo scorso anno, per farsi applicare i bonus, sarebbe servita, oltre ovviamente al calcolo ISEE, la presentazione di una domanda specifica di attivazione (bisognava infatti compilare e trasmettere un modulo apposito con annessa documentazione), cosa che invece dal 1° gennaio 2021, per effetto delle novità introdotte dal DL 124/2019, non è più necessaria.

 Sarà dunque sufficiente la sola presenza dell’attestazione ISEE valida, a seguito della quale il o i bonus verranno riconosciuti automaticamente in bolletta da parte delle società fornitrici del servizio. Ciò significa, sul piano pratico, dotarsi in primis di un ISEE valido, dopodiché, se l’indicatore dovesse soddisfare i requisiti economici che abbiamo sopra indicato, ecco che i gestori della fornitura acqua-luce-gas ne saranno informati direttamente e altrettanto direttamente cominceranno ad applicare gli sconti sulle rispettive utenze.

CAF ACLI