A PONSACCO LO SPORTELLO ACLI “RIPARTO” PER AIUTARE FAMIGLIE E PICCOLE IMPRESE A GESTIRE LE SITUAZIONI DI SOVRAINDEBITAMENTO

Servizio promosso nell’ambito della sperimentazione nazionale di Acli e Movimento Consumatori con il sostegno del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali

Accedere è semplice: basta chiamare lo 0587.732062 oppure scrivere all’indirizzo mail ponsacco.frontoffice@acli.it e prenotare un appuntamento. Il servizio è gratuito

 

Via Nazario Sauro 15, a Ponsacco é la sede dei servizi delle Acli della città del Mobile e anche quella di “Riparto”, lo sportello per aiutare famiglie e aziende alle prese con problemi di sovraindebitamento, ossia l’impossibilità di far fronte ai debiti contratti, situazioni già presenti prima della pandemia e cresciute in modo esponenziale per le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza sanitaria e per la più recente crisi inflazionistica.

Da qui la decisione di aderire a “Riparto”, una sperimentazione nazionale promossa da Acli e Movimento Consumatori in 27 province d’Italia grazie al finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ottenuto partecipando al bando per le associazioni di promozione sociale e finalizzato al raggiungimento del Goal 1 “Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo” degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030.

Chiedere aiuto è semplice: basta chiamare lo 0587.732062 (la mattina dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il pomeriggio dal lunedì al giovedì dalle 14 alle 17) oppure scrivere all’indirizzo ponsacco.frontoffice@acli.it e prenotare un appuntamento. Il servizio è gratuito e si propone proprio la risoluzione delle situazioni di sovraindebitamento: Operatori Acli qualificati forniscono informazioni sulla condizione debitoria e sulla formazione del debito, anche attraverso l’assistenza di un legale che offre suggerimenti sulle procedure per affrontare situazioni di sovraindebitamento, assistenza nelle fasi ex ante ed ex post relative alle procedure di ristrutturazione volontaria del debito e accompagnamento nell'accesso ai sistemi di risoluzione alternativa delle controversie. Si propongono inoltre i basilari strumenti di educazione finanziaria per la ripartenza (dal bilancio familiare alla gestione del credito e consumi).

Ufficio Stampa

Acli Pisa