S. Natale 2019  

 
Tempo di Natale, tempo di attesa, di un silenzio che attende il nostro Sì!  

E’ il tempo di chi costruisce, di chi anticipa l’alba illuminando la notte.  

E che notte, quella che stiamo vivendo…  

La notte dell’eterno presente, la notte delle fratture, la notte di chi attende illusoriamente l’uomo forte che col suo carisma e un’efficace soluzione estratta dal cilindro sia in grado di risolvere i problemi di questo tempo, dall’aumento delle diseguaglianze e delle discriminazioni alle crescenti povertà, dalle periferie sempre più decentrate alla sfiducia nelle relazioni comunitarie...  

In questo tempo di sconforto e disorientamento cade opportunamente quello del Natale, preannunciato dall’attesa di Chi ricostruisce, dell’Alba che illumina la notte, di Colui che nasce non chiudendosi nel tempio ma aprendosi al freddo di una stalla.  

Che questa sia la nostra attesa, l’attesa di chi non contempla un bambolotto nella rappresentazione del presepe alla ricerca della tiepidezza delle proprie piccole certezze identitarie, ma di chi, nel silenzio che interroga, trovi la voce di denunciare e, vivendo pienamente, di ricostruire, facendolo rinascere ogni volta nelle proprie relazioni, nelle azioni quotidiane, nella comunità civile e politica, nella nostra associazione...  

Ne saremo in grado solamente se, come ricordatoci pochi giorni fa all’eremo di Agliati, comprenderemo nel profondo che l’angelo, presentatosi a Maria per annunciare la nascita di Gesù, la guarda, le parla, le lascia spazio e tempo, facendo silenzio in attesa ed in ascolto del suo libero “Sì!”.  

Con l’augurio vero e sentito a tutti noi che nel cammino incidentato verso il nostro “Sì!” riusciamo ad aprire spazi di liberazione dall’ingiustizia e dall’egoismo anche attraverso il lavoro dei nostri servizi, dei nostri sportelli, delle nostre imprese e attraverso lo stare insieme nei nostri circoli.  

 
 Paolo Martinelli – Presidente Provinciale Acli di Pisa