“Lavorare in rete per essere più vicini”- di Paolo Martinelli

Ogni sfida vale la pena di essere affrontata per contribuire a trovare “UN POSTO PER TUTTI”!

Lavorare in rete, mettere il naso fuori “dall'uscio” delle nostre strutture e organizzazioni per imparare a leggere e immergersi nei territori in cui viviamo. Era già una necessità prima della pandemia, diventa un passaggio ineludibile adesso: solo così è possibile ricevere impulsi per rispondere adeguatamente alle incertezze e alla flessibilità che questo tempo richiede. Sta emergendo con chiarezza che le realtà sociali che meglio rispondono a questa crisi sono quelle che più sono state in grado di leggere i bisogni per attivarsi in animazione sociale e di prossimità, spesso in rete con altri. L'apertura ai territori, ai paesi, ai quartieri e alle comunità è una sfida, che, invero, le Acli pisane hanno assunto già da qualche anno ma su cui riteniamo necessario continuare a scommettere anche nei mesi a venire. Solo le realtà capaci di prendere forza dai luoghi e dalle comunità in cui sono inserite, infatti, sono state capaci di reinventare e rinnovare luoghi e strutture trasformandoli in spazi, servizi e progetti in grado di rispondere al cambiamento epocale dell'emergenza sanitaria ancora in corso. Altre due sono le sfide che ci attendono e che ci chiamano in causa. La prima è la progressiva entrata in vigore della riforma del Terzo Settore, che vede ora con l'istituzione del Registro Unico Nazionale(RUNTS) un passaggio rilevante, sarà indispensabile per tutti imparare a progettare la nostra azione sociale, saperla misurare, valutare. Rendicontare diventa centrale per lo sviluppo delle nostre associazioni che dovranno saper coniugare lo spontaneismo, l'informalità e la creatività con una lettura attenta dei bisogni. L'ultima sfida è cogliere l’importanza della comunicazione: in questi mesi di altalenanti chiusure e riaperture, con conseguente inevitabile allentamento delle relazioni, è emerso quanto siano importanti i mezzi di comunicazione e gli strumenti elettronici per tenere viva la rete laddove non è possibile incontrarsi vis à vis, comunicando in modo continuativo con le persone.

Ogni sfida vale la pena di essere affrontata per contribuire a trovare “UN POSTO PER TUTTI”! #tesseramento Acli2022.

Paolo Martinelli

Presidente provinciale Acli di Pisa